giovedì 20 gennaio 2011

Primo sopralluogo a due

Fra' - La Sposa

Sabato mattina niente sveglia, l'appuntamento con Don Luciano a Sant'Eutizio è alle 18.30, e abbiamo tutta mattina e pomeriggio per fare i nostri giri.

L'avventura preciana di metà gennaio sembrava più facile, invece la temperatura da brivido, i ristoranti chiusi per ferie e la fame (appena varchi il confine umbro lo stomaco si apre irrimediabilmente) hanno complicato un pò la faccenda... ma ci siamo divertiti un sacco lo stesso!

Nell'ordine: Fuffo verso Cascia, Davi e Fra verso Preci, la lenticchia di Norcia e la partita a Scarabeo di Davi e Fra!

Alle 15.00 pranzo tipico norcino a base di antipasto di salumi (pecorino stagionato da agosto, una meraviglia, fatto dal fratello della proprietaria, lonza aromatizzata al finocchio, salame di cinghiale e prosciutto stagionato, il mitico ciauscolo e una salsiccetta secca) accompagnato dal "pane in saccoccia" come direbbe mia nonna!

Quattro fette di pane in un canavaccio di cotone, un primo a base di zuppa di lenticchie in bianco con olio a crudo e crostini di pane e un buon caffè con la moka al vetro, certo mancava il Varnelli, ma forse non avrei pagato, mi sarei sentita troppo a casa! Comunque, la mini trattoria che profuma di casa di nonna si chiama "Il Cenacolo", un buchetto di legno nel cuore del corso di Norcia. Eravamo solo noi, ci siamo rifocillati e siamo ripartiti... alla ricerca del fioraio per gli addobbi! Ma questa è un'altra storia... he sì... perchè il mitico fioraio che ci ha conquistati si chiama Ciro e ha base a Cascia... dove abbiamo scoperto che la Basilica in Technicolor non è nemmeno così male!

Davi - Lo Sposo

Si parte di prima mattina, cioe' alle 11, per una spedizione preciana che ha un sapore diverso. Primo perche' e' tanto tempo che non si parte soli per il paesello e poi perche' abbiamo un bel obiettivo. Il viaggio e' chiacchere e foto per immortalare il percorso e l'arrivo e' in una Preci deserta dove mangiare sembra un'illusione che non appartiene al luogo, strano con tutto il ben di dio stipato in qualche luogo scuro ma a noi inaccessibile in quel momento.
Dopo aver fatto partire il mostro ululante che si chiama caldaia ci dirigiamo a Norcia e mangiamo nella piccola trattoria di cui parla Fra, veramente una chicca. Ci ripeteremo tutto il viaggio che questa spedizione e' diversa perche' scopriamo tante cose nuove sui nostri territori d'infanzia. La prima vera tappa matrimoniale e' pero' il fioraio. Andate da Vera ci dicono da piu' parti...e noi andiamo da Vera. Dopo aver strappato Vera alle sue chiacchere da paese deserto lei cerca d'inquadrarci nonostante Fra le dica chi siamo. Ci scruta, ci osserva...Di chi sei figlio? si domanda.
Poi passiamo alle nostre richieste. Abbiamo le idee chiare sui fiori e c'indirizza verso suo figlio a Cascia e ci dice di avere due figli che fanno fiori. Uno sta a Cascia e fa delle cose bellissime, un genio del floreal design. L'altro sta alla zona industriale, e' bravo anche lui per carita' pero' per quello che cerchiamo noi l'altro e' meglio...Vera ci ha capiti al volo!
Vabbe' andiamo a Cascia...alla riscoperta di Cascia. Quanti ricordi da bambino, quanti viaggi che sembravano interminabili da Preci a Cascia e invece ci vuole poco ad arrivare. Arriviamo dal nostro fioraio e scopriamo che la mamma ha ragione, e' veramente bravo e quindi preso! Ovviamente non si svela nulla sull'addobbo e tutto e' work in progress.
In attesa di tornare a Preci per andare all'appuntamento con il parroco eccoci a scoprire Cascia con occhi di adulti ed ecco che scopro che la Basilica Pop in Technicolor e' piccola. I miei ricordi da bambino erano di un viale enorme che portava ad una Basilica gigante, invece e' tutto piccolo e contenuto...vabbe'...ricordi e ricordi...in fondo e' stato anche questo il nostro primo sopralluogo a Preci.
Dopo Cascia ci incamminiamo per Sant'Eutizio per l'incontro con il parrocco...ma questa e' un'altra storia e ha i sapori dell'horror...

5 commenti:

  1. A me l'horror piace da morire...
    Marco

    RispondiElimina
  2. Caro marco e ti assicuro che c'e' stata vera paura...

    RispondiElimina
  3. Finalmente un pò di movimento....dov'è quella trattoria ???...attendo con ansia la parte horror :-)

    RispondiElimina
  4. Stefens, la trattoria è proprio sul corso, è piccolissima e si mangia proprio bene! <3

    RispondiElimina
  5. Io sulla strada di Cascia da piccola ho fatto tante di quelle soste forzate causa tornanti che se ne parla ancora nella valle ;)

    Attendiamo nuovi aggiornamenti noi!!
    Fra

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...